Il palinsesto letterario del Romanzo di Ferrara
Résumé
Nel primo “autoritratto” In Risposta risalente al 1959, raccolto insieme ad altri saggi nel 1984 in Di là dal cuore, Bassani dichiara all’occultato inter-vistatore: «non credo alla crisi del romanzo (italiano). Altrimenti come potrei pensare di scriverne io stesso?» e aggiunge: «In Italia, comunque, dubito che oggi, nel campo della narrativa, possa nascere nulla di veramente utile al di fuori della letteratura». Questa fede nella creazione letteraria gli viene dalla convinzione che anche dopo Auschwitz essa sola sa formalizzare la realtà complessa dell’uomo ed esprimere la speranza. La letteratura è il risultato di una necessità ontologica e storica («l’unica cosa necessaria ad un romanzo perché funzioni, l’unica che l’acqua del suo linguagggio deve lasciar trasparire, è la ragione per la quale fu scritto, la sua necessità» e non espressione di un mero esercizio estetico.